L'unica Cosa Che Fa La Differenza.
Ciao,
ho pensato di scrivere questo post perché
oggi voglio condividere con te qualcosa che ho imparato
negli anni e che sono sicuro potrà aiutare anche te.
h
Un po’ di tempo fa ho avuto un bel po’ di problemi, professionalmente parlando.
Le cose stavano andando bene,
avevo finalmente aperto il mio studio,
i clienti arrivavano ed erano
soddisfatti.
C'erano le tasse da pagare
ma tutto sommato me la passavo bene.
Quando, ad un certo punto mi sono accorto
che stavo facendo la fine del criceto
Correvo da un cliente all’altro,
ero sempre indaffarato cercando di far quadrare i conti,
ma nonostante
tutto non riuscivo mai a sentirmi appagato e
davvero felice di ciò che stavo facendo,e
e soprattutto del COME lo stavo facendo.
E ti assicuro, cercare all’infinito
questo senso di appagamento dopo un po’ stanca.
Un giorno poi ho avuto l’opportunità
di seguire un corso di Marketing di un'importante formatore italiano,
e lì ho avuto la vera illuminazioneb
Ho capito finalmente che per dare una svolta alla mia vita professionale dovevo fare Marketing.
Magari ti suona strano che io ti parli di questo
visto che sei un mio potenziale cliente,
ma voglio fare una volta per tutte molta chiarezza
su questo argomento.
Fare marketing alza il livello del servizio
che il cliente può ottenere.o
Ti COSTRINGE a farlo.
Perché ti obbliga ad esporti, a fare promesse ed
ad essere costretto a fare di tutto per mantenerle.
Pensaci. Cercare di differenziarsi dai tanti fotografi
obbliga ad avere nuove idee, nuovi spunti professionali,
nuovi modi di soddisfare il cliente offrendogli ciòy
che davvero può fare per lui e,
in definitiva, obbliga ad offrire un servizio migliore.
Personalmente da quando ho deciso di investire su me stesso
e cercare di comprendere
quali siano DAVVERO le esigenze del cliente,
e muovermi nella direzione giusta per soddisfarle
(perché questo è il vero significato di fare marketing),co
è cambiato tutto.n
Sono riuscito a comprendere meglio le esigenze dei miei clienti ùe ho smesso di adottare l'atteggiamento tipico del fotografo insicuro, quelli del tipo: "io sono il professionista e
tu mi devi rispettare, quindi le regole le detto io"
... e adottare un atteggiamento più comprensivo et
volto alla soddisfazione reciproca.
Mi piace condividere tutto questo con te
perché anche questo fa parte del mio voleree
essere completamente aperto,
e demolire la vecchia convinzione tipica degli anni 60
in cui
"io sono il professionista con i miei segreti e misteri,
e tu sei il consumatore". Basta!
Da quando ho capito l’unica vera cosa che fa la differenza,
il mio approccio con i clienti èn
migliorato, e sento che sto andando nella direzione giusta.
Se sei d'accordo con me (o se non lo sei)
dimmi che ne pensi.
A presto.

